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ACQUE MINERALI IMBOTTIGLIATE

LL'acqua è la bevanda prioritaria, ed è la componente principale degli organismi viventi, uomo compreso. La carenza di acqua dell'organismo si materializza con la sete, campanello d'allarme che si verifica quando il corpo subisce perdita di acqua durante la normale routine quotidiana. L'acqua non è una sostanza pura, ma in essa si trovano disciolti numerosi sali ed elementi che se assunti reintegrano quelli che l'organismo utilizza per il ciclo vitale. Le acque perciò sono definite minerali. Non sono tutte uguali, anzi ognuna ha caratteristiche specifiche che dipendono dal tipo di sali in essa disciolti. Perciò per coloro che acquistano le acque minerali in bottiglia, è importante saper scegliere, tra quelle in commercio, quella più idonea per bisogni dell'organismo.

LE ACQUE MINERALI IMBOTTIGLIATE

Le acque si chiamano minerali e vengono definite tali dai Ministeri della salute dei vari paesi, quando vengono definite le caratteristiche chimico-fisiche e microbiologiche (su composizione minerale, purezza e qualità) che ne determinano le caratteristiche dell'acqua. Inoltre, dato che tutte le acque potabili contengono sali, le leggi definisco "minerali" quelle che sgorgano da una falda sotterranea ed hanno caratteristiche chimico, fisiche e batteriologiche specifiche, perciò compatibili per la salute umana. Le acque minerali vengono imbottigliate alla sorgente esattamente come sgorgano e l'unico trattamento eventualmente consentito è l'aggiunta di anidride carbonica per renderle frizzanti.
La normativa di riferimento e quindi la Direttiva 98/83/CE del 03/11/1998 relativa alla qualità dell’acqua destinata al consumo umano ed attuata in Italia con il D.Lgs n. 31/2001 fornisce i requisiti di potabilità e indicazione dell’applicabilità delle acque, oltre a indicarne i parametri di controllo.
Si possono distinguere le acque in base alle caratteristiche chimiche e quindi in base al residuo fisso (sali totali in 1 L di acqua dopo evaporazione a 180 °C)e possiamo classificarle in:
  1. Minimamente mineralizzate: residuo fisso < 50 mg/l
  2. Oligominerali: residuo fisso < 500 mg/l
  3. Mediamente mineralizzate: 500< residuo fisso<1000 mg/ l (residuo fisso compreso tra 500 e 100 mg/nl.
  4. Ricche di sali minerali: il residuo fisso è di oltre 1500 milligrammi per litro. Sono molto ricche di sali e devono essere bevute scopo curativo e su consiglio medico. Si acquistano in farmacia, ma alcune si trovano anche nei supermercati.
In Italia si acquistano annualmente oltre 10 miliardi di litri di acque imbottigliate e sono oltre 250 le aziende che immettono le acque minerali nel mercato nazionale. Il costo procapite per l'acqua bevuta in Italia è superiore ai duecento Euro/anno. Queste cifre fanno si che sempre di più, coloro che hanno a disposizione acquedotti o pozzi con acqua potabile acquistino e mettano in opera sistemi di raffinamento delle acque potabili come quelli proposti da G.O.S.T. S.r.l.



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